Garzeno
S.S. Pietro e Paolo






Festa dei fanti - 29 settembre 2024

Domenica 29 settembre, a Garzeno, la sezione di Gravedona ed Uniti dell'Associazione Nazionale del Fante, in collaborazione con i Fanti di Garzeno e della Valle Albano, ha festeggiato la "Festa annuale del Fante" con la presenza della Fanfara Alpina Alto Lago che ha rallegrato, con le sue note, l'intera giornata.

La giornata è iniziata alle 9.30 con il ritrovo al parco Rimembranza, dove alle 10.15 è avvenuta la cerimonia dell'alzabandiera.

Poi, un lungo corteo ha percorso la via Roma ed è giunto in piazza, dove, successivamente, ha partecipato alla Santa Messa nella chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo celebrata da Don Cesare Riva che ha invitato i vari rappresentanti delle forze armate a deporre il loro cappello e foulard sull'altare come segno di servizio e unità in nome della difesa della libertà e della pace, poiché, solo restando uniti, si possono superare certi momenti particolari e difficili.

Dopo la deposizione di una corona al monumento dei caduti, i discorsi ufficiali e la visita al cimitero, il corteo ha raggiunto il salone polivalente - ex scuole di Garzeno - per il pranzo comunitario preparato dalle patronesse e dalle volontarie.

Il pomeriggio è trascorso in allegria con la lotteria e le gioiose note della Fanfara Alpina.

Un sincero ringraziamento al presidente Silvano Santoianni per l'organizzazione dell'iniziativa, al segretario Sergio Albini, a tutto il consiglio, al presidente provinciale cavaliere Pietro Sanfelice, a tutti i fanti di Garzeno e della Valle, alle patronesse, a don Cesare, al sindaco Eros Robba, ai volontari che hanno aiutato e a tutti coloro che hanno partecipato all'evento.

Il sindaco Eros si è soffermato sul ricordo che il paese di Garzeno ha con le forze armate e in modo particolare con i fanti. “Trovarsi in piazza a Garzeno, significa non solo ricordare i fanti defunti, ma tutti i caduti delle guerre durante la storia. Lo scorso anno i fanti hanno ricordato il loro presidente onorario Marcello; quest'anno il gruppo ha voluto ricordare in modo speciale il Fante Giampaolo Albini, membro attivo del consiglio direttivo.

È necessario portare avanti il sacrificio compiuto dai fanti caduti per difendere il valore della pace e della libertà che è il dono più prezioso; non dobbiamo sentirci divisi, ma uniti, perché solo restando uniti si possono superare certi momenti difficili e continuare così la storia scritta da anni dai fanti“.

L’Associazione Nazionale del Fante, sezione di Gravedona, continuerà  il cammino scritto dai suoi avi facendo crescere i suoi frutti (l'attenzione verso il prossimo, la generosità, la collaborazione con tutti, la premura e l'amicizia) e vi dà appuntamento al prossimo anno.

FESTA DEL PAPA' 2024

Domenica presso l’Oratorio di Garzeno abbiamo festeggiato i papà. Questa figura che, a volte, viene messa un po’ in un angolino ed, invece è fondamentale per la crescita ed educazione dei figli. Dostoevskij diceva: “colui che genera un figlio non è ancora un padre, un padre è colui che genera un figlio e se ne rende degno”. Si può essere padre anche se non hai figli, se sei padre dei figli di altri genitori, padre dei figli che accogli... Diventare padre è generare futuro, è occuparsi dei figli, non è solo riproduzione per continuare a essere te stesso, ma è consapevolezza del ciclo vitale che chiede sapienza e amore. (dal libro “Giuseppe siamo noi” di Jhonny Dotti). Vedere tanti papà che, con tenerezza ed entusiasmo, si sono messi in gioco e hanno corso, riso, scherzato insieme a tutti i bambini presenti è stata veramente una gioia che era possibile leggere sul volto di tutti. Grazie e forza papà, siete grandi!!! Ingrid

Chiese

Chiesa dei Santi Pietro e Paolo - parrocchiale


Chiesa di San Bernardino


Chiesa della Madonna di Caravaggio (Quang)